La Grid Parity nel fotovoltaico: cos’è?
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In energetica, per Grid Parity si intende la “parità” fra il costo di produzione dell’energia da fonte rinnovabile e il costo di acquisto dell’energia prodotta da fonti convenzionali (prevalentemente fossili). Nello specifico, la Grid Parity nel fotovoltaico è la parità fra il costo di produzione dell’energia elettrica con il fotovoltaico e il costo di acquisto dell’energia prodotta da fonti convenzionali.
Il costo da fonti convenzionali è in costante aumento a causa dell’aumento dei prezzi di petrolio, gas e carbone. Il costo da fotovoltaico è in costante diminuzione grazie alla sua diffusione (economie di scala) e all’innovazione.
Qual è la situazione a livello mondiale? Dove è più conveniente investire nel fotovoltaico?
Il grafico sotto mostra il prezzo medio per Kilowattora di un impianto fotovoltaico di grandi dimensioni nei paesi del G20, comprendendo tutti i costi: di progettazione, di installazione e delle componenti. Grafico di IRENA (Agenzia Internazionale per l’Energia Rinnovabile): report PDF in inglese a pagina 46.
Il paese con il prezzo più basso è l’India, seguita subito dopo dall’Italia che addirittura precede la Cina. Questi dati dimostrano come il mercato del fotovoltaico in Europa sia avanzato e ricco di opportunità, oltre che in forte crescita.
La Spagna non è presente nel grafico perché non fa parte dei Paesi del G20. Ma, anche nella penisola Iberica i costi sono bassi ed è sensibilmente conveniente investire nel fotovoltaico per la produzione di energia su larga scala.
Spagna e Italia hanno raggiunto la Grid Parity e riescono a produrre energia da fotovoltaico con costi inferiori a quelli delle fonti convenzionali. Per ora, questo discorso vale per impianti fotovoltaici con una potenza minima di 5MWp, destinati esclusivamente alla produzione e alla vendita di energia nella rete.
Qual è lo scenario futuro per la Grid Parity nel fotovoltaico?
Si stanno mettendo a punto tecnologie sempre più innovative per incrementare l’efficienza dei pannelli e le loro modalità di utilizzo. Ad esempio, il modulo fotovoltaico bifacciale sta diventando sempre più conveniente rispetto al modulo tradizionale. Installando quel tipo di modulo nei grandi impianti a terra la produzione aumenta del 5-30%,
Gli interventi dell’Unione Europea con il Green New Deal e dell’Italia con il PNIEC sono un altro segnale incoraggiante per la crescita del settore. Gli obbiettivi fissati dai piani per la lotta contro il cambiamento climatico sono ambiziosi e sono accompagnati da importanti investimenti pubblici. L’impegno dell’Europa e dei Paesi membri deve essere supportato da uno snellimento importante ed efficace della burocrazia, soprattutto nel nostro Paese, per evitare blocchi e rallentamenti degli investimenti.