IL PANNELLO FOTOVOLTAICO: CARATTERISTICHE, COMPONENTI E CURIOSITA’
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Quali sono le componenti di un pannello fotovoltaico? Il pannello fotovoltaico è un dispositivo formato da numerosi moduli fotovoltaici, composti a loro volta da celle fotovoltaiche (48, 60, 72 fino a 96 per pannello). Le celle fotovoltaiche sono il cuore del sistema, in quanto trasformano l’energia solare in energia elettrica grazie all’effetto fotovoltaico.
I moduli fotovoltaici più comuni nel mercato sono quelli in silicio monocristallino e policristallino.
I moduli monocristallini sono generalmente più cari e hanno i cristalli di silicio orientati nella stessa direzione: questa caratteristica gli permette di produrre più energia quando la luce del sole li colpisce perpendicolarmente. Inoltre, sono più efficienti dei policristallini in presenza di basse temperature e di un’intensità solare minore.
I moduli policristallini sono meno costosi e hanno i cristalli di silicio orientati in modo casuale: questo significa che mantengono la stessa efficienza durante tutta la giornata. Al contrario dei monocristallini, i policristallini sono più produttivi in presenza di temperature alte e di un’intensità solare maggiore.
Quindi, quali sono i migliori? Dipende! Non esiste una tipologia di pannello ideale e perfetto per tutte le occasioni. Le caratteristiche descritte sono indicative e bisogna tenere conto anche della qualità, delle esigenze che deve soddisfare e delle condizioni in cui deve operare.
Più in dettaglio, da che cosa è formato un modulo fotovoltaico?
- La cornice: fatta solitamente di alluminio, mantiene assieme le altre componenti dando robustezza alla struttura;
- Il vetro: è la parte più esterna del pannello. Il vetro deve essere robusto, antiriflesso e uniforme per far penetrare più raggi possibili senza alterazioni;
- L’EVA (Etilene Vinil Acetato): è un materiale plastico che viene utilizzato per assemblare e isolare dall’aria le componenti;
- Le celle fotovoltaiche: possono essere mono o policristalline, come spiegato sopra;
- Il backsheet: è un supporto isolante fatto di vetro temperato o Tedlar (un polimero resistente ai raggi UV);
- La scatola di giunzione (o junction box): svolge funzioni di sicurezza, monitoraggio e ottimizzazione delle celle installate nel pannello.
Il tutto, fatta eccezione per la cornice e la scatola di giunzione, viene inserito in un laminatore alla temperatura di 145°C. È un processo di sottovuoto che scalda l’EVA e fissa le parti tra loro, isolando le celle fotovoltaiche per proteggerle da agenti esterni.